Dal 2 maggio al Tordinona "SCHEGGE D'AUTORE"
La manifestazione sul teatro d’autore diretta da Renato Giordano è giunta alla nona edizione; 38 minispettacoli, ma d'autore.
di Carlo Rosati
Roma (28.4.09) – La nona edizione delle "Schegge d’autore" inizierà dal 2 maggio al Tordinona con i suoi "corti teatrali" ideati da Renato Giordano che ancora non ha raggiunto l’interesse della massima scena, con un luogo teatrale più importante e partecipato come meriterebbe una manifestazione che avrebbe bisogno di un maggiore sviluppo per raggiungere il successo che merita. Il Festival degli Autori italiani è organizzato dall’ENAP (Ente Nazionale Assistenza e Previdenza degli Artisti) e dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici) che riunisce un numero altissimo di scrittori di Teatro. Partecipano a questa Edizione di Schegge d’Autore 38 autori, selezionati tra i 421 che hanno fatto domanda di partecipazione.
Tra gli autori, i registi e gli attori partecipanti quest’anno, segnaliamo Mario Fratti con due corti, raccolti sotto il titolo di "Game", regia di Tenerezza Fattore. Ricordiamo che Fratti autore italiano che si è trasferito in America, ha avuto un successo straordinario col musical "NINE", protagonista Antonio Banderas, dal quale è stato tratto un film di prossima uscita con Nicole Kidman , Daniel Lee Lewis , Sofia Loren e Penelope Cruz. I corti di Mario Fratti inaugureranno il Festival il 2,3,4 Maggio al Tordinona. Partecipa anche il direttore artistico di "Schegge", Renato Giordano, con un suo nuovo testo dal titolo "L’isola che non c’è", piccola epopea ambientata negli anni venti del secolo scorso, in un mondo in cambiamento mentre inizia l’era moderna della medicina e della ricerca scientifica, interpretato da Roberto Posse, Fabrizio Marotta, Cesare Biondolillo e Vanni Materassi. Tra gli altri autori presenti anche Melania Fiore con "Ti richiamo tra dieci minuti"; Massimiliano Perrotta con "Filosofi da Bar" protagonista Stefano Benassi; Lucio Castagneri con "La conferenza"; Luisa e Vincenzo Sanfilippo con "Dante e le pulsioni dell’Angelo" di Luisa Sanfilippo; Carlangelo Scillamà con " Tutto il mio Amore" protagonista Monica Menchi; Violetta Chiarini autrice e interprete di "Le avventure di Caterina"; Leonardo Franchini con "Maria va a Roma per ringraziare Anna Proclemer"; Fabrizio Caleffi in " Quando muoiono i vivi?"; Raffaele Aufiero autore de "Il colombo impaurito", regia di Renato Capitani, con Pierluigi Littera; la "Ballata degli impiccati" di Marco Lorenzi e Barbara Mazzi e moltissimi altri, giovani e non, provenienti da tutta Italia e da paesi Europei, oltre all’autore di New York, Tony Padilla ed al suo "Discarded", invitato con la formula dello scambio internazionale tra due festival , dopo essere stato presentato all’ Americano "Palm Spring Short Play Festival", che
Saranno giudicato da una giuria presieduta da Franco Portone e con, tra gli altri, Natale Tonino Rossi, Luciano Lucarini, Giovanni D’Onofrio, Lia Tanzi, Giuseppe Pambieri, che designerà lo Spettacolo vincitore, il miglior autore, la miglior regia, la miglior attrice e l’attore protagonista e non.
Questo il calendario delle Schegge d’autore:
2-3-4 Maggio
1. GAME di Mario Fratti
Regia di Tenerezza Fattore
2. Andra Ozza
IL SACRO LUOGO DEL CONCEPIMENTO di Andra Ozza
Con gli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema: Tommaso Arnaldi, Angela Favella, Giacomo Tarsi.
Regia dell’A.
Un testamento olografo ritrovato con le ultime volontà di un padre premuroso ed un po’ troppo apprensivo che anche dall’aldilà continua a farsi rispettare, sconvolge la vita di due fratelli costretti a confessare particolari intimi della propria vita coniugale. Tradizioni e credenze popolari, miste ad un pizzico di fanatismo religioso, sono gli ingredienti di questo Atto Unico ambientato nel meridione italiano dove ancora resiste una cultura ricca di rispetto per la famiglia e i propri cari.
3. SHEM-AN-NA di Francesca De Rossi
Con Massimo Roberto Beato e Emanuela Damasio
Regia dell’A.
Scivolando da chissà dove Sarah giunge in un posto sconosciuto. Improvvisamente alle sue spalle appare Muna, una creatura senza identità, custode del luogo, a sua volta sorpresa della presenza di Sarah. Presto Sarah capisce dove si torva e cioè nell’Aldilà, più precisamente nel luogo dove vengono accolti gli uomini appena morti, in attesa del Giudizio. Sarah però è giunta nel momento sbagliato: Muna, infatti è di fretta perché diretta al Gran Galà Majestic, la serata di gala durante la quale le anime destinate al Purgatorio possono tentare una conversione di ruolo ed aspirare ad un posto in Paradiso…
4. LA DIFFERENZA di Roberto Braida
Con Stefania Visconti e Pierluigi Littera
Regia di Renato Capitani
Dividere una casa per arrivare alla fine del mese può portare a piacevoli incontri, o forse no. Una storia d’amore del nostro tempo; una lettura moderna della nostra società senza inibizioni e falso pudore. Qualcosa di affascinante e impercettibile che cattura ognuno di noi e ci trascina in un mondo del tutto nuovo ai nostri occhi, ma reale, dove l’unica differenza è nelle nostre paure e su come affrontarle. Una favola metropolitana con lieto fine?
5. TI RICHIAMO TRA DIECI MINUTI di Melania Fiore
5-6-7 Maggio
6. ERA LA SUA FOTOGRAFIA di Roberto Russo
Interpretazione e regia di Tizi
Erik Blossel non è un fotografo "di professione", ma un dilettante che, utilizzando una vecchia Kodak per istantanee, sbarca il lunario vendendo immagini-ricordo ai turisti in Bolivia. Pur nella sua cialtroneria inoffensiva, ma insistente, si ritiene il Testimone di quelli che reputa due fra i più sconvolgenti Miracoli della Storia dell’uomo… Erik era stato l’unico a fotografare il cadavere del Che nell’ospedale di Vallegrande. L’impressione destata in lui dall’immagine di Guevara e la consapevolezza di avere assistito ad un evento epocale, lo induce a ritenersi depositario di clamorose Verità e a tessere una storia dai contorni mitici e leggendari, come quelle che raccontavano i cantastorie di una volta. E’ la Grande Storia vista "dal basso" con occhi ingenui, incantati e popolari, come quella che, forse, sarebbe stata raccontata da uno qualsiasi dei pastori della Natività
7. LORO SANNO di Luigi Passarelli
Con Eleonora Cucciarelli, Federica Lenzi, Diego Migeni, Claudio Pennesi
Regia di Andrea Teodori
Musiche: Marco Fieni e Filippo D'Ottavio
La commedia è basata sulla coppia o meglio sul doppio, laddove la trama si sviluppa proprio nel contrasto fra legame e scontro, amore e odio, dialogo e incomprensione. In ogni caso sulla scena c'è un incontro fra individui ma visti come smembrati in due parti, come degli atomi a cui manca un elettrone. La convivenza con l'altra parte di sè soffre nel relazionarsi con l'esterno, e ciò provoca la tensione drammatica di tutto il corto teatrale.
8 LA BALLATA DEGLI IMPICCATI di Marco Lorenzi e Barbara Mazzi
Testo ispirato alla storia vera del serial killer americano Carl Panzram. Un caso giudiziario trasformato in un duello verbale e umano tra un sadico presentatore e il condannato a morte. L'omicida è un "animale da serraglio" esposto su un patibolo-palco sotto gli occhi voyeristi del pubblico che si mescola alla scena, ne diviene parte integrante assistendo all’esecuzione come fosse teatro. Nelle notizie di tutti i giorni è ormai una moda parlare di morte e "spettacolarizzare" la violenza. Perché allora non "violentare" questa moda?
9. L’ALTRA, LEI E LUI di Maria Isabella Piana
Tutto come da copione. Serata tranquilla, un uomo annoiato accanto ad una donna noiosa. Una telefonata improvvisa ( e desiderata ) e l’uomo va verso il sesso e l’avventura. Ma un incidente svela quello che si nasconde dietro la scontata apparenza: una moglie che non è una moglie, e un’amante che non è un’amante. I ruoli? Soltanto convenzioni.
10. LADY MARKET di Antonio Musicò
Intepretato e diretto dall’A.
Lady Market è una donna di camorra, che nella sua foga testamentaria rievoca alcuni passaggi della sua vita, che ne hanno determinato l’ingresso nel sistema malavitoso e la cui consacrazione a capo di una "famiglia" si è determinata attraverso un modalità del tutto peculiare alla sua natura femminile. In un microcosmo altamente codificato, l’orgoglio e la rivendicazione della sua femminilità la colloca al di fuori di quella drammatica antropologia, solitamente declinata al maschile, da cui prende commiato intimamente, senza alcuna apparente soluzione di continuità.
8-9-10 Maggio
11. LE AVVENTURE DI CATERINA di e con Violetta Chiarini
12. Dante, imaginary conversations di Luisa Sanfilippo
Regia a cura di Vincenzo e Luisa Sanfilippo
Progetto scenografico di Vincenzo Sanfilippo.
Quasi una fiaba allegorica, rivelatrice e misteriosa, grottesca e ironica. Un incontro metafisico con il Sommo Poeta (non visibile, ma di cui si avverte la pregnante presenza).Una donna, durante una delle sue escursioni marittime, immagina strane presenze femminili, che dovrebbero sostenere l’esule Poeta, ancora deluso in qualche sua aspettativa. Sarà una Veggente a rivelare a Dante un accadimento così straordinario da indurlo a nuove sollecitazioni poetiche e soprattutto umane.
13. QUANDO MUOIONO I VIVI? di Fabrizio Caleffi
Con Fabrizio Caleffi, Andrea Pietrantoni, Andrea Searle Villarroel
Regia dell’A.
Una giornalista chiamata Camille, ma anche Julia (dalla sua girl friend, una fotoreporter di nome Sofia), viene coinvolta da Dude, presunto figlio di Marilyn Monroe e nipote di Charlot, in uno strano incontro alla morgue con Elvis Presley, il cadavere ancora fresco della celeberrima Rock Star che una leggenda metropolitana vuole vivo, nascosto chissà dove. Il bizzarro quartetto intreccia relazioni pericolose, praticando gossip estremo. Marilyn abita in Florida, come una qualsiasi pantera grigia americana. L’incidente dell’Alma nella quale sarebbero periti Diana e Dodi è stato una montatura (al Fantasma di Lady D l’Autore ha dedicato un romanzo pubblicato nel 2007 nella collana Red Carpet di Ethos edizioni). E l’assassinio di JFK a Dallas… Son cose che si possono dire in televisione? Alla "Vita in Diretta", per esempio? A teatro, sicuramente sì.
14. Pietro Dattola
QUESTA E’ LA GUERRA di Pietro Dattola
Con Flavia Germana De Lipsis
Regia dell’A.
Per ogni omicidio c’è un movente.
Una donna piange suo marito, morto il giorno prima in strane circostanze. Lo piange, eppure avrebbe motivo di sentirsi sollevata, perché quel marito non era stato affatto un buon marito...
Per ogni omicidio c’è un arma.
Cos’è quella macchia blu sulle labbra del cadavere? Veleno. Un delitto premeditato, quindi.
Ma come potrebbe una donna ancora innamorata pianificare la nemesi dell’uomo che ama?
Per ogni omicidio c’è un colpevole.
Vero. E falso. Ognuna ha il suo momento.
15. DRAMMA D’UN POETA MALEDETTO di Fabrizia Ciccone
Con Nicola Lanci
Regia dell’A.
Il dramma inscena gli ultimi ed inconsapevoli istanti di vita di un anonimo poeta maledetto. Il protagonista si ritrova ad oscillare tra la realtà e l’illusione, tra il pentimento e la soddisfazione, tra il monologo ed un dialogo diretto ed aspro con il pubblico. Tenta, in un’altalenante movimento tra follia e lucidità, di svelarsi e svelare la realtà delle cose ai suoi auditori, destinati a diventare attori involontari della scena stessa.
10-11-12 Maggio
16. SE LA NOTTE MI CHIEDESSE DI di Riccardo Fassone
Con Riccardo Fassone, Gianandrea Garrone, Luca Perosino
Regia di Maura Belangero
"Se la notte mi chiedesse di…" è un canto sussurrato su una spiaggia che diviene genesi di una svolta nella vita di tre studenti..
In un contesto abbozzato con sfumature tenui, privato di ogni oggetto materiale, tre giovani trascinano le loro esistenze verso una morte soffocata.
Immobilizzati dalle corde del presente, ripercorrono i gesti di una vita eroica.
Abbracci coraggiosi, segni di un affetto eterno, guidano il loro passaggio verso l’aldilà.
La luce, che si sprigiona dalle parole dei protagonisti, devasta le tenebre del lume che lento si logora.
La fine che è inizio in un reale capovolto tra speranza e terrore.
17. IL PERDONO di Ciro Lenti
18. PROCESSO ALLA SORA CESARINA di Mariapina Settineri
Con Patrizia Amati
Costumi e oggetti di scena: Daniela Guastini
Regia di Jacopo Bezzi
La straordinaria storia dell’équipe di giovani scienziati, noti come i ragazzi di via Panisperna e l’avventurosa scoperta del 22 ottobre 1934 che valse a Fermi il premio Nobel sono ricostruite attraverso l’angolazione visuale di una semplice donna del popolo, la sora Cesarina, moglie del custode del Regio Istituto di Fisica.
12-13-14 Maggio
19. IN NOME DELLA SCIENZA
di Michele Miglionico
Con Giulio di Filippo e Christian di Filippo
Regia dell’A.
Thomas rovista nella proibita soffitta e scova una serie di fotografie impossibili che lo ritraggono. Qual è la verità sul suo passato e cos'ha suo padre da rivelare in merito?
20. IL COLOMBO IMPAURITO di Raffaele Aufiero
Con Renato Capitani, Pieluigi Littera, Nadoleanu
Regia di Renato Capitani
Da una storia vera, l’assassinio del giornalista turco di origine armena Hrant Dink, una riflessione filosofica sull’intolleranza, una ricognizione poetica del destino dell’umanità partendo dall’oggi, un giudizio impietoso sull’integralismo e un inno commosso al coraggio e alla responsabilità civile.
21. FILOSOFI DA BAR di Massimiliano Perrotta
Con Stefano Benassi, Emanuele Carboni, Roberto Pensa
Balletto ideato ed eseguito da Barbara De Blasio
Musiche di Emanuele Senzacqua
Regia dell’A.
In un fumoso bar di periferia alcuni bizzarri personaggi provano a ragionare sui mali del nostro tempo. Una breve galleria di emarginati alle prese con le inquietudini di tutti.
22. CAMBIO VITA di e con Simone Perinelli
Regia di Teresa Cordaro
Aiuto Regia: Daniele Fabbri
Un uomo qualunque decide di cambiare vita e di allontanarsi dalla religione cristiana per praticare il buddismo. In una lettera indirizzata al Dalai Lama, spiegherà il motivo della sua scelta: potersi reincarnare. Ma Dio è ovunque e si accorge subito dal piano escogitato da Vincenzo che diventa vittima di un "gioco ultraterreno". Come nelle migliori compagnie telefoniche, quando un cliente decide di cambiare gestore, viene contattato dalla sua compagnia telefonica che gli pone delle offerte più vantaggiose. Così farà Dio con Vincenzo; l’ offerta non potrà certamente essere fatta di telefonate e sms gratis, ma sarà attinente ad ambiti più strettamente umani; un lavoro migliore, e una migliore qualità della vita, arrivando ad offrirgli una vita più lunga.
23. MOSQUITOS, O (MIS)FATTI DI SANGUE di Duccio Chiapello
Con Valentina Baragli, Felice Campagna, Vincenzo Cicero, Antonio Monaco,
Regia di Giuliano Baragli
In azione uno sciame di zanzare, sottomesso al potere dittatoriale del Gran Ronzatore, che pare prossimo ad impadronirsi di un bottino dal valore incalcolabile: il sangue di un intero centro prelievi.
L’esercito è impreparato, decimato dall’irresistibile antizanzare elettrico a luce blu installato nel dehor di un vicino locale pubblico, ma il tiranno non vuole sentire ragioni: bisogna assolutamente attaccare e sconfiggere gli umani…
15-16-17 Maggio
24. VOL AU VENT di Mario Alessandro Paolelli
con MAURO CONSOLO e MARIO ALESSANDRO PAOLELLI
regia di Mario Alessandro Paolelli e Matteo Amandola
Un cuoco, davanti ad una sorta di funzionario di Polizia, è sottoposto a quello che sembra essere un interrogatorio. A nulla vale il tentativo di accattivarsi il funzionario con la descrizione di piatti prelibati. Omicidio colposo, pare... e tutto per colpa di alcuni 'Vol au vent'. Una commedia eno-gastronomica con finale a sorpresa!
25. MARIA VA A ROMA PER RINGRAZIARE ANNA PROCLEMER di Leonardo Franchini Con Maria Bruna Fait
Regia dell.A.
Maria si è innamorata del teatro ed ha deciso di diventare attrice dopo essere rimasta fulminata da una interpretazione di Anna Proclemer, che le ha cambiato la vita; ora pensa che sia venuto il momento di ringraziare la Più Grande Attrice Italiana del Ventesimo Secolo, e viene a Roma, in un teatro, certa di trovarla.
26. Autore Americano
DISCARDED (rifiuti) di Tony Padilla
Con Arianna Grossi e Mariangela Nuvòli
Regia di Gabriella Pedrai
Due amiche, che visitano New York provenendo dalla provincia, trovano uno neonato abbandonato in un cassonetto della immondizia nel Central Park. Che fare?
27. LE FARFALLE DI ROAN Sabrina Biagioli
28. IL SERVO DI LAIO di Antonio Tramontano
Con Antonio Tramontano e Giada Tedesco
Regia dell’A.
Riflessioni di un attore e una danzatrice sul mito-complesso-tragedia di Edipo.
19-20-21 Maggio
29. BOGEY – FUGHETTA ESOFASICA di Roberto Morpugno
Campo da golf deserto. Un giocatore si allena parlando a voce alta. Affabulazione di un uomo ora deluso dal proprio gioco, ora incautamente eccitato: di quando in quando affiorano nella sua mente, e di lì senza filtri nella sua voce, immagini del campo da golf come ‘recinto sacro’, di un cratere unanime, di un exclave in territorio amerindio, di un dialogo a distanza con il Bogey (tipo di colpo nel gioco del golf) di Casablanca. Il sottotitolo enuncia l’equivalenza del rimuginìo endofasico (silente) e dell’incontinente elocuzione del solitario: che verso il finale sostituirà il Primissimo Colpo, di cui veniva cianciando sin dall’inizio, con l’Ultimissima Battuta: ‘...the One…the Best…nay, let’s say: the Bogey’.
30. OMBRE DI GUERRA di Fabrizio Bancale
Con Nico D'Agostino, Luca Iervolino, Gaia Riposati, Rosario Sparno, Simone Spirito
Regia dell’A.
Una casa nel mezzo del nulla. Due fratelli. Profili precari appoggiati uno all’altro, di spalle. In lontananza rumori di mitra e, a intervalli quasi regolari, i boati delle esplosioni che fanno tremare i vetri e le pareti.
Attraverso lo sguardo dei due giovani protagonisti, la realtà si mescola con i sogni, i ricordi con
le speranze: il loro mondo immaginario diventa l’unica realtà possibile, l’unica alternativa all’orrore della guerra…
31. Alessandro Veronese
MILLE ANNI AL MONDO
32. MANICOMIO A CINQUE STELLE di Giorgio di Salvo
Con Giorgio Di Salvo, Alessandro Marianetti, Gennaro Mottola, Elena Ravaioli, Salvatore Rondinella, Gabriele Sangri
Un gruppo di persone di parti del mondo diverse e sconosciute fra loro, decidono di aderire ad una polizza assicurativa. Tale polizza, consiste nel dare una quota prefissata dalla stessa agenzia, qualora i contraenti uscissero fuori di senno, garantendo loro, una tranquilla permanenza in un lussuoso manicomio. Invece di uno di quei tanti tuguri, che terminano l’esistenza del malato, anziché riabilitarla. I Cinque internati, passati dieci anni , stanno finalmente per terminate il forzato esilio. Ma saranno davvero guariti?
33. Carlangelo Scillamà
TUTTO IL MIO AMORE VOLEVO DARTI
22-23-24 Maggio
34. Renato Giordano
L’ISOLA CHE NON C’E’
35. SALOME’ DOPO LA CURA di Emanuele Floris
Con Rosalba Piras
Regia di Rosalba Piras - Tiziano Polese
Salomè, adolescente invecchiata prima del tempo a causa di una malattia terminale, racconta la vera storia della decollazione di Giovanni Battista, assai lontana dall’originale biblico. Rievocando l’episodio dialoga con la madre e un piagnucolante Erode, di cui descrive la corte come un microcosmo in piena decadenza fisica e morale. La sola possibilità di salvezza, o di cura, viene appunto dal profeta e dall’unica medicina che gli sarà possibile donare da morto, un farmaco dal valore esclusivamente estetico e, tuttavia, non meno efficace.
36. Lucio Castagneri
LA CONFERENZA
37 .LA TELEFONATA di Anna Cantagallo
Con Chiara Politanò
Regia di Renato Capitani
Federica è una donna in carriera single in attesa di passare una serata d’amore con un suo spasimante; tuttavia, la telefonata principale tarda ad arrivare mentre altre intrusioni telefoniche le rubano tempo prezioso.
38.KURT, TI VOGLIO BENE di Andrea Nao
Con Giuliana Casadei, Andrea Nao, Giulia Onnis, Enrica Ruffatti
Regia dell’A.
Lo spettacolo è dedicato a Kurt Vonnegut, uno dei più grandi scrittori americani del Novecento, scomparso da un paio d’anni. In questo testo, il protagonista Kurt ripercorre tutta la sua vita in pochi minuti, rispondendo alle domande di un questionario che gli propone la segretaria di una donna misteriosa e imponente.
24 Maggio PREMIAZIONE ore 20.45
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